
Orchide di Provenza, Orchide gialla, Orchide provinciale (Provence orchid)
Nome scientifico
Orchis provincialis Balb. ex Lam. & DC
Famiglia
Orchidaceae
Ordine
Orchidales
Classe
Magnoliopsida
Nome / nomi comuni
Orchide di Provenza, Orchide gialla, Orchide provinciale (Provence orchid)
Nota descrittiva
Orchis provincialis è una tra le più eleganti orchidee della penisola: i suoi fiori sono di un giallo paglierino punteggiati di rosso porpora mentre le foglie sono maculate di bruno. E' una specie con distribuzione stenomediterranea, abbastanza diffusa in Italia con l’eccezione di Valle d’Aosta e Friuli Venezia-Giulia; forse scomparsa anche dall’unica stazione del Trentino. La pianta è inserita nelle categorie IUCN come LC (Last Concern) ovvero specie a minor rischio di estinzione che tuttavia non può prescindere da protezione.
Descrizione morfologica
Pianta alta 20-40 cm, con fusto più o meno gracile e flessuoso. Foglie oblungo-lanceolate raccolte alla base del fusto, patenti o erette, con la pagina superiore cosparsa di grosse macule bruno-violacee; le due o tre superiori avvolgenti o guainanti. Brattee membranacee bianco-verdastre, subeguali all'ovario. Fiori color crema in numero di 7-15 (20) raccolti in spiga lassa; sepali laterali eretti e dal portamento slanciato, irregolarmente ovati, sovente ristretti all'apice, quello mediano eretto o diretto obliquamente in avanti sopra i petali, più piccoli e conniventi tra loro; labello nettamente trilobo, più largo (10-13 mm) che lungo, fortemente convesso, con margini interi o dentellati; lobi laterali riflessi; lobo centrale di colore leggermente più intenso nella parte mediana con punti porporini nella parte basale disposti spesso su due linee parallele; sperone da sub-eguale a più lungo dell'ovario, quasi dritto o arcuato, più o meno ascendente, generalmente dilatato e talvolta spatolato all'apice. Specie che odora debolmente di sambuco.
Nota ecologica
Orchis provincialis è una geofita, ovvero una pianta perenne dal cui bulbo, ad ogni primavera, si sviluppano nuove gemme. Tende a formare colonie che, indifferentemente dal substrato, possono occupare sia prati umidi aperti di alta montagna, sia ambienti di sottobosco a quote più basse (regime altitudinale molto ampio: da 0 a >1700 m s.l.m.). Impollinazione mediante insetti (imenotteri) e diffusione anemocora (dipendente dal vento). Periodo di fioritura: dalla seconda metà di aprile alla metà di giugno.
Contestualizzazione nella problematica ambientale della campagna
Orchis provincialis è una specie a distribuzione mediterranea, diffusa dalla penisola iberica e dalla Francia meridionale sino ai Balcani e all'Asia minore. In Italia è segnalata in tutte le regioni ma mancano osservazioni recenti in Friuli, Valle d'Aosta e Trentino. Come tutte le orchidee selvatiche spontanee è una specie protetta dalla Convenzione di Berna (Allegato II, 19 settembre 1979) che ha stabilito che queste piante sono patrimonio dell'umanità e pertanto ne viene vietata la raccolta, il calpestio e la distruzione. L'etimologia del nome generico deriva dal greco "testicolo", per la forma dei tuberi. Queste piante, già così denominate da Teofrasto e Dioscoride, furono studiate per primo dal Tournefort alla fine del secolo XVII; provincialis, orchidea della Provenza, dalla regione della Francia dove si pensa sia stata descritta per la prima volta e dove la specie è attualmente molto diffusa.
Specie simili
Orchis provincialis Balb. ex Lam. & DC.
Caratteristiche distintive
Foglie macchiate di punti brunastri. Infiorescenza più allungata e lassa con mediamente più fiori (fino a 20). Brattee giallo-verdastri, acute, abbraccianti l'ovario e lunghe quanto l’ovario; labello più pallido e a margine quasi intero
Specie simili
Orchis pauciflora Ten
Caratteristiche distintive
Foglie non macchiate. Ovario più corto di Orchis provincialis. Labello con colorazione gialla più intensa e margine denticolato/smarginato con punteggiatura più fine, spesso con meno macchie su uno sfondo sfumato di verde.
Specie simili
Dactylorhiza spp.
Caratteristiche distintive
Brattee più lunghe dei fiori.