Erba crociola, uva di volpe, parisetta
Nome scientifico
Paris quadrifolia L.
Famiglia
Melanthiaceae
Ordine
Liliales
Classe
Magnoliopsida
Nota descrittiva
Paris quadrifolia, è detta erba crociola per le caratteristiche quattro foglie disposte a croce. I fiori non sono invece molto vistosi, sono isolati al centro delle foglie, mentre i frutti sono scuri e carnosi.
E' una specie con distribuzione eurasiatica, diffusa in Italia con l’eccezione di Puglia e Sicilia. La pianta non è inserita nelle categorie IUCN e non è protetta dalle convenzioni internazionali.
L'etimologia del nome generico è controversa, attestato per la prima volta in Mattioli (XVI secolo) come erba Paris, nome vernacolare della specie tra gli erboristi toscani; il nome specifico deriva dal latino “quattro foglie”.
Descrizione morfologica
Pianta perenne con rizoma orizzontale. Fusto eretto, alto 20-40 cm, cilindrico, con un solo verticillo di 4 foglie lunghe 5-10 cm, glabre, sessili, ovate o ellittico-obovate, acuminate, cuneate alla base, con 3-5 nervature principali parallele. Fiore unico al centro del verticillo fogliare; pedicello 2-4 cm, , 4 sepali ovato-lanceolati, 4 petali alternati ai sepali, lineari, giallo-verdastri, lunghi14-35 mm, 8 stami, ovario supero a 4 logge, sferico, stili 4 liberi filiformi. Frutto una bacca blu molto scuro, lucida, velenosa.
Nota ecologica
Paris quadrifolia è una geofita rizomatosa, ovvero una pianta perenne dal cui rizoma, ad ogni primavera, si sviluppano i fusti eretti. Cresce nelle foreste montane soprattutto di faggio, con preferenza per suoli basici molto ricchi di humus, condizioni ombrose e fresche; è indicatrice di foresta matura. Impollinazione mediante insetti (imenotteri) e diffusione zoocora (dipendente da animali). Periodo di fioritura: da seconda fine maggio a luglio.
Contestualizzazione nella problematica ambientale della campagna
Paris quadrifolia è una specie a distribuzione eurasiatica, diffusa dall’Europa al Giappone.La specie non è particolarmente rara, ma è protetta a livello regionale (Umbria e Campania); Essendo tipica di boschi relativamente maturi, è un ottimo indicatore ecologico.
Specie simili
Specie affini: Asperula taurina L.
Caratteristiche distintive: Infiorescenze (corimbi) di numerosi fiori bianchi; frutto una capsula; allo stato sterile potrebbe essere confusa con Paris quadrifolia per le foglie a croce, ma ha foglie più strette e pubescenti.;