Carpobrotus edulis (L.) N.E. Br
Nome scientifico
Fico degli ottentotti
Il fico degli ottentotti è una pianta succulenta originaria del Sud Africa e rappresenta una delle maggiori minacce agli ecosistemi costieri del Mediterraneo. Nei siti dove si sviluppa, forma rapidamente delle formazioni monospecifiche, che impediscono la crescita delle specie native, come il giglio di mare (Pancratium maritimum).
E' una pianta erbacea perenne dal portamento strisciante. I fusti si estendono orizzontalmente curvando verso l'alto nel punto di crescita. Le foglie sono succulente, unite al fusto in gran numero e a due a due, di dimensioni 60-130 x 10-12 mm, a sezione triangolare con piccole dentellature lungo il margine esterno, di colore verde-giallastro, progressivamente rossastro a maturità. I fiori sono di colore giallo tendente al rosa pallido, con diametro di 80-100 mm, solitari. I frutti carnosi permangono sulla pianta anche per molti mesi, fornendo nutrimento ad una grande varietà di animali. Uccelli e mammiferi, cibandosene, consentono la dispersione dei semi in essi contenuti, dopo averne avviato la germinazione tramite i processi digestivi. Nel XVI secolo i coloni olandesi in Sudafrica, vedendo che le popolazioni del luogo, gli “hottentots”, si cibavano dei frutti di questa pianta come fossero dei fichi, attribuirono a questa succulenta l'attuale nome comune fico degli Ottentotti.