Pimelia bipunctata (Fabricius, 1781) e Pimelia rugulosa Germar, 1824
Nome scientifico
Pimelia
Pimelia bipunctata. (Photo © Hans Hillewaert)
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Pimelia_bipunctata.jpg (This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Attribution: © Hans Hillewaert)
Le Pimelia sono Insetti Coleotteri (Tenebrionidae) abbastanza frequenti sulle spiagge sabbiose litoranee. Sono specie di circa 1,5 cm di lunghezza, facilmente riconoscibili per il loro aspetto nero e tondeggiante. Camminano speditamente sulla sabbia e sono attive prevalentemente durante il giorno, soprattutto al mattino presto e prima del tramonto, rimanendo sotto la sabbia nelle ore più calde. Le Pimelia sono insetti adattati a climi aridi e ambienti desertici grazie alla particolare protezione fornita loro dal rivestimento coriaceo che impedisce la disidratazione, la locomozione sulla sabbia è facilitata dalla presenza di molte setole sulle zampe. Le Pimelia si nutrono soprattutto di detriti, ma durante la stagione riproduttiva possono nutrirsi anche di altri insetti (adulti, larve e uova) e rappresenta quindi un potenziale predatore dei bruchi della falena Brithys crini pancratii. Tra i suoi principali nemici sono compresi i grossi insetti predatori come il Coleottero Scarites buparius. La Pimelia bipunctata è presente sulla costa tirrenica (inclusa l'isola d'Elba) fino alla Campania, anche in ambienti alterati dall'uomo. In Italia meridionale invece, sia sul litorale tirrenico che adriatico, è presente una specie affine molto simile, la Pimelia rugulosa, mentre in Sardegna e Sicilia sono presenti altre specie di Pimelia.